1. |
Maggio all'Improvviso
04:33
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Fiocchi di neve tra i fari
La città si accende, è inverno
Sfuggono lo sguardo, i passanti
Grigi come il cielo stordito
Raggio di sole sul viso
Di chi ha suscitato un sorriso
Un incanto straniero
Porta ad un incerto sentiero
Ed è maggio all’improvviso
Nella nebbia non distingui
Se è vago o deciso
Il senso della realtà
Perché sei persa in un bacio
E ti tenta la luna
Cerchi già nell’aria l’odore
Di una primavera vicina
Tendi le tue braccia all’aurora
Schiudi i tuoi pensieri alla novità
Ed è maggio all’improvviso
Nella nebbia non distingui
Se è vago o deciso
Il senso della realtà
Perché sei persa in un bacio
E ti tenta la luna
Vorrei raggiungerti, vorrei parlarti
Di quei segreti che non so comprendere
Stretti in un angolo scuro e inaccessibile.
Voglio sorriderti, vorrei insegnare il tuo nome alle stelle
Però sono colpevole
Di una violenza perversa e imperdonabile
Ma voglio impararti, vorrei difendere
Le sensazioni che stiamo vivendo
Dall'incoscienza che guida la mia logica, oh no!
Ed è maggio all’improvviso
Nella nebbia non distingui
Se è vago o deciso
Il senso della realtà
Perché sei persa in un bacio
E ti tenta la luna
Ed è maggio all’improvviso
Nella nebbia non distingui
Se è vago o deciso
Il dubbio della realtà
Perché sei persa in un bacio
E ti acceca la luna
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2. |
Il Vaso di Pandora
03:09
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Scivola… la realtà
Dalle tasche rotte
Di questi anni un po' bugiardi
Prigione… della mia vera identità
Ora conosco la fragilità
La mia... quella degli altri
A cui ho rubato i sogni
Per sopravvivere
Ladra di promesse
Affamata di un amore
Esigente è inappagato dentro me
Poi mi sveglio... una mattina
E dal mio letto sfatto
Vedo ciò che ho detestato
Respinto, criticato, negli altri
Ero io, l'immagine riflessa
Delle mie paure
L'incoscienza un po' cattiva
Con cui mi proteggevo
Per sopravvivere
Ladra di promesse
Affamata di un amore
Esigente è inappagato dentro me
Eccomi! ti stringo a me
Bambina sola, non aver paura
Qui, tra le mie braccia
Non avrai bisogno
Di distruggere il tuo mondo
Gridare in faccia a chi ti ama
Per sopravvivere
Ladra di promesse
Affamata di un amore
Esigente è inappagato dentro me
Prepotente è insoddisfatto come me!
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3. |
Æssenza
04:41
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Ti sento... Ti sento
C'è un filo che attraversa il tuo silenzio
Mi parli... Ti ascolto
Intrappolata nella tua latenza
Mi sono persa
Ma non ho nessuna volontà
Di separare il sogno dalla realtà
Mi piace... l'assenso
Che scopro in cenni di corrispondenze
Sottili essenze che
Ti riconducono a me
Senza volerlo
Chi sei? Almeno dimmi, chi sei?
Ti cerco... Ti cerco
In ogni gesto c'è la tua presenza
Ti perdo... Ti prendo
Ti afferro stretto con la tua sfuggenza
Non stai capendo che
Ti riconduce a me
Senza saperlo
Sei tu? Adesso dimmi, sei tu?
Sei tu? Ti prego, dimmi, sei tu?
Io... non ti farei male
Qui al sicuro, te lo giuro
Che avrei cura di te, di noi
Di quello che non sarà mai
Ma se tu facessi solo un passo verso me
Allora io, ti aspetterei
E ti regalerei tutta la pazienza
Che la vita mi ha strappato
So quant'è difficile
Non dire una parola
Vedo dentro ai tuoi problemi
No, non sarò mai perfetta
Ma sarei vera, ad ogni istante vera
Come non ho fatto mai
Quanto non l'ho fatto mai
Io... non ti farei male?
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4. |
Inadatta al Mondo
04:11
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Inadatta al mondo
Una foglia al vento
Mentre gli altri ridono
Tu sei nascosta tra i tuoi perché
Odi il tuo riflesso
Che non ti appartiene
Mentre gli altri ridono di te
Sei nascosta tra i tuoi perché
Ma se ascolti attenta
C'è una stella dentro te
Che si accende in un sorriso
E fa bello il tuo viso
Ti accorgi che quel mondo
Può cambiare in uno sguardo
Sorge il giorno via dal buio
Di una notte che scolora
Reinventi la tua realtà
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5. |
Il Niente Che Mi Da
05:10
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Che ne faccio di te, adesso?
Pentirmi perché
Io, tra le braccia tue, vedo lui
Sento le sue labbra
Che mi divorano?
Cosa ci trovi in me, se mi hai perso?
Non c’è posto per te
Ho smesso di cercare il tuo consenso
Ma resta solo con te stesso!
Mentre io vado via
E… quello che voglio
E’… soltanto il niente che mi da lui
Il niente che mi da
L’ immenso spazio che mi lascia
Sei innamorato di me, adesso?
Non lo vedi che io
Ho smesso di cercare la tua mano?
Quante parole spese in vano
E’ tardi! vado via
E… quello che voglio
E’… soltanto il niente che mi da lui
Il niente che mi da
L’ immenso spazio che mi lascia
Per immaginare un sogno
Lasciami alle mie congetture difettose
Voglio innamorarmi dei miei inutili pensieri
Quelli timidi ma veri
Senza il vincolo di una speranza
Io non ho più paura
Quello che voglio
E’… soltanto il niente che mi da lui
Il niente che mi da… Il niente che mi da
Questo contatto fatto d’aria e di silenzi
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Micaela Bruno Rome, Italy
Pop sounds blended with alternative and experimental writing and voice. Analog synths and vocal pads interwoven with
electric and chamber instruments. Poetry and stories of surrealistic suggestions.
Sonorità pop miscelate a una scrittura ed una vocalità alternative e sperimentali. Synth analogici, pad vocali, intrecciati a strumenti elettrici e da camera.Poesia e racconto di suggestioni surreali.
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